



Michael Dorman . Leaded
€320.00
Michael Dorman . Leaded
Prova d'artista . 2009
Tecnica: stampa su carta e pigmenti
Dimensioni: b. 50 x h 50 cm
Cenni biografici
Michael prova un odio cordiale per le macchine digitali, perch a loro manca quella componente meccanica che poi la cosa fondamentale della sua vita. Nipote di un pilota di aerei dell’aviazione americana, che quando era a terra faceva il meccanico di hot rod, Michael ne ha avuto in eredit quel DNA che puzza di olio motore e gomme bruciate. Di suo ha messo un occhio attento e vigile, sempre alla ricerca dello scatto perfetto, ovviamente, da ricercare in posti dove la gente comune non si avventurerebbe mai. Parliamo di officine sporche e imbrattate di grasso, di laghi salati che in certe giornate della’anno si riempiono pi di un centro commerciale in un sabato di agosto. Un nome a caso: Bonneville Salt Flats. Con il suo caldo asfissiante e il sale che acceca, con il sole a picco e un rettilineo lungo da correre tutto d’un fiato. Ancora, una vecchia officina, con i suoi personaggi strani eppure cos affascinanti, che parlano solo la lingua dei motori, chiavi in pollici e saldatrici, ponti elevatori e carrelli degli attrezzi. Posti dove ancora oggi possibile trovare la magia di un tempo che, anche se passato, non si mai perduto del tutto. Loro sono i protagonisti e Michael un pittore con la macchina fotografica, pronto a cogliere quel momento, quella combinazione speciale, quell’inquadratura che da sola riesce a farti scordare che oggi il 2010. Sono i particolari assassini, quelli che non ti saresti mai aspettato di trovare l, in quel posto, in quel momento, che fanno di ogni fotografia un’opera. Michael lavora con qualsiasi soggetto, motori, personaggi famosi, se il caso anche a colori, nonostante il bianco e nero il suo stile preferito. Con il bianco e il nero, ci si trova davanti la materia grezza, il soggetto in s, il particolare da far risaltare al massimo, un po’ di sfondo e nient’altro. Ci vogliono occhi ben allenati per vedere l’essenziale: quello che Michael in ognuno dei suoi scatti vuole trasmettere. L’anima di questi accrocchi di ferro che solo gli stolti ritengono semplici oggetti inanimati.